contatti Piccole Inquisizioni. Recensioni Amatoriali: Susan Jane Gilman. Non volevo il vestito bianco.

martedì 6 dicembre 2011

Susan Jane Gilman. Non volevo il vestito bianco.

"Da piccola ero talmente leziosa e ambiziosa da essere praticamente una drag queen.volevo essere tutto allo stesso tempo: un prima ballerina,un'attrice,una modella,un'artista famosa, un'infermiera, una pattinatrice sul ghiaccio e Batgirl."




Beh che dire di questo libro.me lo ha imprestato la mia migliore amica,convinta che fosse un libro che facesse al caso mio.per via della mia verve e delle mia follia insita.
Devo dire che aveva perfettamente ragione.
Questo libro racconta della vita di una ragazzina precoce e curiosa che attraversa delle fasi della sua vita,comuni a tutti quanti come l'infanzia,la prima recita scolastica,l'adolescenza e la prima volta.
E' un romanzo assolutamente anticonvenzionale e molte volte nonostante sia comico e buffo non ha un lieto fine,ma ha delle esperienze negative o finite non come voleva la protagonista.
Proprio perchè anche se il libro sembra essere tratto da "Sex in the City",in realtà è proprio l'autobiografia della nostra autrice.

E lei con un ironia al limite del demenziale e del dissacrante descrive ,la sua famiglia, la sua società,con un tono disincantanto ironico e con una punta di cinismo.

Descirve anche la disillusione della gioventù e la sua crescita personale che l'ha portata a diventare una famosa giornalista,con un riquadro di personaggi molto variopinti.
Come una moderna bridget Johnes alla ricerca del vestito giusto e il crollo delle sue ideologie quando capisce che l'unico vestito che le entra,è quello che non coincide con le sue ideologie.
Oltre all'ironia vi sono delle parti agrodolci e temi seri,ovviamente trattati con la giusta delicatezza,come l'Olocausto.

Mi è piaciuta la sua simpatica ironia,la sua trasgressione,ma più di tutto la sua spavalderia senza risultare arrogante e il modo di essere maldestra.

Strappa delle sincere e allegre risate.
E' un libro decisamente disimpegnato, ma sa veramente coinvolgere.
Può essere considerata una delle crittrici di commedia, da accostare benissimo con quelle due  pioniere della commedia come Helen Fielding e Sophie Kinsella.
E' uno spaccato scherzoso della vita moderna e delle problematiche che la vita ti mette davanti,che a quanto pare non variano col passare delle epoche.
Lo consiglierei vivamente anche alle adolescenti,credo che troverebbero spunti  e argomenti interessanti,vissuti da una persona ironica come la Gilman.

Una bella folata di vento,fra i libri impegnati che ho letto fino ad'ora,
uno splendido minuto d'aria e di allegria.


Voto: 8

1 commento:

  1. Brava Elisa, descrizione chiara e sincera. Ne scaturisce un libro adatto a lettori giovani eper adulti che meglio vogliono conoscere i problemi e i desideri della gioventù. Rita

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